ECLETIC STREET ART IN CAPE TOWN

STREET ART, UNO STRUMENTO PER LA COMUNICAZIONE URBANA

Vista come un attività illegale, ma allo stesso tempo ricca di fascino, la ” Street Art” è diventata un modo popolare, per affrontare questioni legate ai diritti sociali, e per abbellire le aree decadenti della città. L’arte di strada è nata nei Cape Flats, negli anni 80, una zona a sudest della città dove persone di colore sono state costrette a vivere dopo le leggi sulla segregazione razziale. Nacque allora la Street Art, un modo per fare uscire la rabbia, l’angoscia, in qui vivevano, e gran parte dei graffiti erano a sfondo politico, utilizzati per il rilascio del prigioniero più famoso, Nelson Mandela. Un modo per gridare al mondo i propri diritti e combattere per la loro libertà.

Cape Town è una città ricca di edifici,  una segnaletica colorata  ben visibile, a testimonianza del’imprinting della città, e mentre attraversate la città una cosa comune è l’arte. I graffiti sono sempre stati fin dai tempi un modo per parlare al mondo, alla gente, un espressione dai molteplici significati, un espressione di coesione sociale, e sopratutto un modo per far fermare la gente e farla pensare.

Può la street art essere un modo per abbellire edifici o pareti ma allo stesso tempo creare un collegamento tra le crepe e i contrasti socio culturali della città?

Certamente, in questo Cape Town negli ultimi anni si è fatta conoscere , si è evoluta con pezzi significativi di artisti famosi e non, che danno un volto ancora più proprio e identificativo,  ad una città in continuo movimento dove ogni pezzo d’arte rappresenta un significato dalla conservazione degli animali in via di estinzione in Sudafrica alla lotta continua per la libertà e uguaglianza.

Molti esempi di questo tipo di arte la potete trovare nel vibrante sobborgo di Woodstock, un luogo dove le rimostranze forzate sotto il regime dell’apartheid venivano diciamo così ” evitate” rispetto ad altri quartieri. Da una località balneare, a quartiere semi-industriale e ora un mezzo vivace di creatività, ha visto negli anni una nuova luce con gallerie d’arte e locali alla moda, e l’arte di strada ha aggiunto nuova voce nel processo di trasformazione.

Artisti internazionali sono chiamati a dipingere pareti di edifici, diventando cosi una piattaforma per pronunciare i pareri contro le leggi sulla discriminazione, ma non solo poiché uno dei trend che va per la maggiore è quello di condividere i loro pezzi con ragazzi disagiati e svantaggiati per poter migliorare la loro vita, trasformando pareti di edifici no- profit in luoghi di ispirazione e crescita personale.

Voglio portarvi con me in un tour a piedi per le strade di Cape Town, a conoscere chi rende ancora più colorata questa Raimbow Nation.

Una delle artiste che ha sicuramente influenzato la street art è FAITH47, autodidatta, dove le suo opere sono spesso ispirate alla realtà sociale, con uno dei temi che credo sia attuale come la differenza tra la politica e le promesse di una vita migliore post apartheid alle tante realtà difficili dei Sudafricani che vivono ogni giorno. Le sue prime opere erano incentrate sulla povertà, mentre i suoi ultimi lavori mostra la connessione tra uomo, animai e natura umana. La sua arte è una metafora, con significati astratti, impresse su carcasse di auto, vecchi edifici e sui vicoli delle metropoli.

Fraddy Sam, probabilmente uno degli artisti più importanti del Sudafrica, con una grande sensibilità per l’arte urbana e con la comunità interagendo con progetti, e opere che vogliono togliere il grigio dell’anima cittadina, che secondo lui spetta ad artisti, musicisti e poeti. Un altro dei messaggi che vuole trasmettere attraverso la sua ” sensibilità artistica” è quello di portare la bellezza interiore che tutti noi abbiamo, ispirandoci e farsì che ci guardiamo dentro. Un occhio per la nostra anima.

Black Koki 

Artista , illustratore, e design, impiega un mix tradizionale e moderno nelle sue opere, affianca personaggi curiosi e simboli. Nato in una famiglia di artisti, la creatività di certo non gli manca, infatti il suo nome è un Alias, dovuto alla libertà che si prova nel fare graffiti in forma amonima. Nelle sue opere affronta vari temi, e vi sono nascosti significati e messaggi che danno ispirazione.

Ho voluto citarne alcuni, e questi sono tra gli artisti più influenti e conosciuti nell’ambito della Street Art, a Cape Town e sobborghi.

Purtroppo alcune opere a volte vengono cancellate, ma allo stesso tempo ne vengono commissionate altrettante anche talvolta dai proprietari di edifici che vogliono abbellire le pareti e lanciare un messaggio.Street Art walking tour vi farà  capire come l’arte in questo pezzo di mondo non sia solamente un atto di abbellimento ma anche un modo di portare un cambiamento sociale e positivo all’interno della comunità e della gente.

Il Sudafrica fà e crea tendenza, attraverso percorsi urbani che mostrano arte, in questo caso e moda, dove potrete scoprire un identità nuova e sempre in continua evoluzione.

La Street Art, è una vetrina che ci mostra una visione nuova, le profonde trasformazioni sociali, culturali ed economiche, e che ha introdotto nuove tecniche di integrazione con ripercussioni nel contesto urbano. Io penso che sia un modo colorato, vivo per donare nuova luce e forse cancellare il periodo buio che ha vissuto in 2o anni di Aparthaid, dando voce a chi non ne ha in nome della tolleranza e della libertà.

E’ un metodo altrettanto meraviglioso per comprendere il Sudafrica oggi attraverso occhi e anima di artisti che mettono nelle loro opere una voce silenziosa, uno strumento per la comprensione di una nazione spettacolare.

La magia? il vostro cammino alla scoperta di questa città non è e non sarà mai lo stesso. Cambia sempre, e la sua Street Art è una finestra attraverso la quale noi la possiamo percepire, con un anima mutevole come i colori di un camaleonte.

Ti accorgerai che lei ti spingerà a guardare oltre,e come la sua arte ispira i suoi abitanti, lo farà anche con te.