Afrika Burn, l’equivalente del celebre Burning Man Americano, è nata nel 2007 in Sudafrica e si svolge nella provincia del Capo Settentrionale regione semi desertica del nord ovest, che ha come capoluogo la la città mineraria di Kimberly.
Qui si trova il Tankwa Karoo National Park, una delle zone più aride di tutta l’Africa meridionale, e che allo stesso tempo ospita tantissime specie di animali che si sono perfettamente adattate a certe condizioni. Nel ben mezzo della solitudine del deserto, ogni anno sorge una città effimera, Tankawa Town, una città unica nel suo genere,perchè temporanea, creata dalla fantasia di chi partecipa a questo evento. Un festival colorato, dove creatività, musica, e cultura si fondano insieme per dare vita ad un evento unico, in questa regione. E’ una “Comune” che condivide gli stessi ideali, che per 7 giorni all’anno, vive nel loro mondo perfetto, dove sono banditi i soldi, e non si vende nulla,ma non è nemmeno un economia basata sul baratto, ma a Tankwa, esiste l’economia del dono, dove si può semplicemente chiedere, e ognuno porta dei regali semplicemente per il gusto di elargirli agli altri, con il sorriso, e senza aspettarsi nulla in cambio. In questa comune, che cresce anno dopo anno, e qui vige la libertà di espressione, dove ognuno può vestirsi come vuole, essere chi desidera e insegnare e organizzare ciò che vuole. Qui è possibile trovare di tutto, con numerose e stranissime installazioni artistiche, starni veicoli,costumi, musica, e una varietà di tantissimi prodotti gastronomici, messi a disposizione dei partecipanti, che vestiti in modo libero, festeggiano nella notte attorno al fuoco.
E’ vietato sporcare il deserto, non si butta nulla,e non mancano i controllori che nel caso qualcuno trasgredisca le regole, venga ripreso.
Circa 10.000 persone libere di esprimersi, che fanno riferimento al Binnekring, dove si trovano dei Team Camp, i quali offrono spazi per socializzare, che vengono utilizzati dalla gente in maniera totalmente libera. Situati all’interno del Binnekring vi sono delle installazioni di legno che sono bruciate durante la settimana, e altre servono per intrattenere i partecipanti, che a loro volta creano “momenti” per gli altri, e attorno alla piazza si trovano i campeggi.C’è la Loud Zone la parte più lontana del Binnekring, dove la musica è altissima e non disturba chi di notte vuole dormire.
Vengono svolte attività pratiche come corsi, adatte anche per bambini, visto che vi partecipano tante famiglie.Il tramonto è un momento topico, perchè tutto cambia.
Dalle 18.00 tutto si trasforma, musica ipnotica, balli, e fuochi, e non ci sono orari per nulla, dal mangiare, al ballare, perchè ognuno fa ciò che si sente quando ne ha voglia, e il sole cocente del giorno, lascia spazio alle notti fredde del deserto.
All’Afrika Burn non ci sono filtri, è tutto libero
A metà settimana, più precisamente dal giovedì alla domenica sera, ci sono molti “Burn”, incendi delle installazioni che sono state create, e tutte le persone si mettono attorno ad essa, tutti assieme, in un momento davvero solenne. Il Silent Burn avviene sempre di sera, e quando la struttura collassa, le persone si mettono attorno a ciò che rimane per riscaldarsi, ballare o per osservare le fiamme. La musica che si ascolta a durante questo festival è elettronica e commerciale.
Veicoli mutanti, tappeti volanti, robot animali, pirati, biciclette addobbate a festa, e macchine del futuro.. un festival pazzesco
Afrika Burn non è facile da vivere come esperienza, oltre alla temperatura, anche l’acqua un bene molto prezioso nel deserto, deve essere razionata, e il fatto di condividere delle cose essenziali, crea una comunità molto affiatata, e legami molto forti, accomunati da uno spirito di adattamento. Alla fine del festival, tutto viene raccolto e portati via, come se non fosse successo nulla, e l’ambiente ritorna immacolato,un modello e un esempio. Un effetto ” Peace & Love ” dato dal’atmosfera generale. Folli, geni, artisti pazzi, nel loro mondo,che quando il festival si chiude, rientrano alla loro vita, con una grande ricompensa, in termini di ricchezza nei rapporti umani.
Un festival folle, eventi unici, in uno dei luoghi più remoti e belli del Sudafrica.
Afrika Burn, un risultato spettacolare, dato dalla creatività dei partecipanti che creano una città temporanea.